Arriva l’Autunno, i primi freddi e i primi raffreddori.
Il naso chiuso è un sintomo fastidioso ma per fortuna di breve durata.
Ma è proprio in questa stagione che possono riacutizzarsi i sintomi classici della sinusite: naso chiuso, maggiore produzione di muco, dolore alla radice del naso che si intensificano nelle ore notturne riducendo le ore e la qualità del sonno e quindi l’energia durante il giorno.
Infatti, con un raffreddore o una allergia, i seni paranasali si gonfiano e producono una maggiore quantità di muco, ma se il sistema di drenaggio si blocca, il muco diventa un terreno adatto allo sviluppo di virus, batteri o funghi. Il più delle volte la sinusite guarisce da sola in due o tre settimane altre perdura e allora ha bisogno di cure farmacologiche.
Un aiuto per non farla cronicizzare ci viene dalla natura e dai suoi rimedi. I possono alleviare i disturbi del naso chiuso e del mal di testa con suffumigi e tisane.
Ottimi rimedi per suffumigi, sono la radice di zenzero, spicchi di aglio schiacciato, timo, eucalipto, propoli.
La terapia di elezione per alleviare i sintomi della sinusite è il linfodrenaggio manuale, che ha il compito di far defluire, drenare i liquidi. Contribuisce ad aumentare in modo duraturo l’efficienza del sistema immunitario sia nell’area trattata che a livello sistemico.
Già dopo la prima seduta i benefici sono evidenti, consigliabile prevedere tre sedute ravvicinate e poi continuare settimanalmente.
Per rendere più veloce il decorso della malattia, è meglio evitare gli ambienti molto secchi, il fumo, gli sbalzi di temperatura repentini e le temperature rigide.